Veronica Capucci da La Nuova Ferrara del 27/11/2022 p. 29
Ferrara Gli ultimi sono stati il Missouri e il Maryland a legalizzare, quindi a controllare la produzione e l’uso della cannabis. Sono 21 infatti gli Stati degli Usa che hanno legalizzato al loro interno l’uso della sostanza stupefacente più usata al mondo, seguiti dal Canada, dall’Uruguay (che è stato il primo a normare l’uso della cannabis), mentre Malta ne ha decriminalizzato la quantità personale, la Repubblica Ceca e il Lussemburgo si stanno muovendo su questa strada, e il governo tedesco ha inserito nel suo programma la legalizzazione. Di tutto questo, con uno sguardo anche all’Italia, parla il ferrarese Leonardo Fiorentini, direttore di Fuoriluogo, nel suo ultimo libro “Onda verde”, edito da Officina di Hank, che verrà presentato martedì alle 17.30 a Libraccio di Ferrara, presso l’oratorio di San Crispino della libreria di piazza Trento Trieste nell’ambito della rassegna “Libri della Ragione”, che sarà chiusa proprio dalla presentazione di martedì.Un volume che mette in luce le fake news e i falsi miti attorno all’uso di questa pianta, evidenziando con i dati come gli stati che abbiano avviato la legalizzazione non hanno conosciuto problemi sociali maggiori di quelli che non l’hanno legalizzata. «Il libro serviva per far conoscere nel modo più facile possibile quello che sta succedendo altrove – ci spiega l’autore -, in 21 nazioni degli Stati Uniti, in Uruguay e in Canada si è legalizzata la cannabis senza che ci siano state tragedie».Il controllo Un altro mito che viene sfatato nel testo è quello relativo al fatto che, legalizzando la cannabis, i giovani consumerebbero in quantità maggiori. «Questo non è vero – è il pensiero di Fiorentini -, i dati dimostrano, al contrario, che negli Stati in cui è legalizzata il suo consumo diminuisce, soprattutto perché c’è un’informazione scevra da dogmi, nella quale si spiegano gli effetti collaterali della sostanza, si chiariscono i pericoli e si precisa che è meglio non abusarne». “Onda verde” è un libro che affronta il tema della legalizzazione della cannabis in giro per il mondo, riflettendo sulle conseguenze che questa anche in termini economici apporta, «producendo più ricchezza e più posti di lavoro» dice Fiorentini, sottraendoli allo stesso tempo alla criminalità organizzata. Uno sguardo è rivolto anche all’Italia, ovviamente «anche se noi siamo molto fermi da questo punto di vista», conclude l’autore. Veronica Capucci